gaiaculinaria
sezione distaccata di gaietta
sabato, novembre 29, 2003
 
A grande richiesta: la torta salata! E' un piatto semplicissimo e velocissimo e a dire la verità mi stupisco del fatto che tutti si sorprendano della bontà, perché, sì, è buono, ma dietro al risultato non c'è niente di che…
Quindi, come prima cosa comprate la pastra sfoglia fresca Buoitoni, è la migliore, la trovate nei banchi frigo della pasta fresca. Poi dovete decidere con cosa farla e le scelte sono svariate, la fantasia si può sbizzarrire nelle maniere più assurde.
Andiamo quindi con la base, cioè con ciò che è necessario sempre mettere: uova, parmigiano, latte, sale, pepe. Come per una frittata, esattamente come una frittata e quindi per il ripieno potete mettere ciò che vi piace per la frittata: patate e cipollotti, pomodori e pancetta, pecorino e alici, alici e fiori di zucca, zucchine e peperoni, scamorza e spek, insomme, quello che volete. Lo tagliate a tocchetti e lo unite al composto di uova,latte, parigiano, sale e pepe. Se ci sta bene consiglio anche qualche erba aromatica.
Mentre si prepara il composto, mettete la pasta su una tortiera, la bucherellate e la fate cuocere per 5/10 minuti in forno. Passato il tempo, ci aggiungete la "frittata" e di nuovo in forno per 1/15 d'ora, ma dipende se gli ingredienti che avete scelto sono già stati pre-cucinati, oppure no, insomma, date un'occhiata di tanto in tanto.
Alla fine avrete lavorato in tutto 7 minuti e il risultato sarà spettacolare!

venerdì, novembre 28, 2003
 
Grazie a... Questa ricetta è gentilemente offerta da un amico che mi ha scritto e che rendo pubblica per poter essere provata e sperimentata. Buon Appetito.
Risotto alla Fini
Far cuocere dolcemente in una casseruola almeno tre grandi cipolle, aggiungendo un po' d'acqua finché non si sono ridotte a una crema. A parte preparare un brodo o far sciogliere un dado in un litro di acqua.
Quando le cipolle sono pronte aggiungere nella casseruola il riso (tre manciate per persona), far tostare un po' e poi versare mezzo bicchiere di vino o meglio prosecco e aspettare che si asciughi. Versare il brodo con il mestolo nella casseruola man mano che il riso si asciuga, mescolando spesso con un cucchiaio di legno..
Dieci minuti prima della fine della cottura, sciogliere lo zafferano (una bustina per persona + 1) in una tazza con un mestolo di brodo e versarlo nel riso.Dopo cinque minuti macinare con il macinino del pepe un pezzetto di hashish duro o sbriciolare della marijuana (attenti a non metterne troppa che sballa) e continuare a mescolare e aggiungere il brodo finché il riso è cotto. Alla fine deve essere cremoso e non una minestra.Versare il risotto in una zuppiera e aggiungere il parmigiano e una noce
di burro.

 
Lasagne di pesce. E' un piatto facile, ma un po’ lungo. Prima di tutto dovete decidere se fare la pasta in casa oppure comprarla. Io consiglio di andare in uno di quei negozietti che vende la pasta fresca fatta in casa, la differenza con quelle industriali è notevole, altrimenti se avete tempo, armatevi di grembiule e mattarello e tirate fuori la ricetta da un libro di cucina, perché io non la so fare.
Quindi, andate dal pescivendolo e comprate: filetti di sogliola, vongole, cozze, gamberetti, granchio, polipetti, calamaretti, seppioline e quello che più vi piace, l'importante è che non abbia le lische.
Quando siete a casa come prima cosa prendete le cozze e le vongole (le lavate) e fate le aprire in una padella, poi pulite tutto il resto e lo tagliate a pezzi, tranne le sogliole. Quando le cozze e le vongole si sono aperte, togliete i gusci e aggiungete quello che avete tagliato e fate cuocere tutto assieme, con un po’ di vino bianco, poi, dopo un po’, quando vedete che il sughetto si è un po’ ripreso, aggiungete un paio di pomodori pelati e fate cuocere finchè il sugo non si è ripreso del tutto.
Se non vi va di fare tutto sto lavoro per il pesce, allora potete anche comprare quello surgelato e schiaffare tutto assieme nella stessa padella, certo, il risultato non sarà lo stesso.
Se avete comprato la pasta nel negozietto, vi conviene prima cuocerla in acqua bollente e salata, stando attenti che le sfoglie non si attacchino l'una con l'altra (quindi consiglio un goccino d'olio nell'acqua).
Poi fate la besciamella (burro, farina e latte), ma siccome non so le quantità ed è una cosa delicata perchè non deve fare i grumi, allora vi conviene comprare quella già fatta.
Quando il pesce è pronto, lo tirate fuori dalla padella e lo mettete in un tagliere e lo sminuzzate a piccolissimi pezzi, come un ragù, quando è fatto lo unite alla besciamella.
Intanto fate friggere la sogliola sfilettata, cioè senza né lische né testa.
Prendete una pirofila, la imburrate, cospargete di pangrattato e poi adagiate le foglie di pasta e poi sopra il ragù con la besciamella, poi ancora pasta e ragù, pasta e ragù, fino a che non finite. Nell'ultimo strato ci mettete il ragù e sopra i filetti di sogliola e sopra pan grattato, una noce di burro e in forno per 15 minuti, poi per altri 5 con il grill accesso, in modo che sopra si formi una crosticina. Fine! Bravi, buon appetito.

 
Pollo al limone:Compra dei petti pollo e fatteli filettare dal macellaio. Quando sei a casa prendi una padella grande e la metti sul fuoco con un po’ di olio. Di fianco fai bollire dell'acqua salata e ci aggiungi del riso (il mio preferito per questi tipi di piatti è l'Uncle Ben's), quando è pronto lo scoli,ma deve essere pronto più o meno quando è pronto il pollo, quindi fatti un po’ di conti. Quindi, nella padella del pollo ci metti uno spicchio d'aglio (dividilo in due, toglici il germoglio interno che è quello che fa venire un alito cattivo, lo schiacci con la lama del coltello messa di traverso e lo spezzetti in piccoli pezzi) e lo fai soffriggere. Finchè soffrigge prendi i petti di pollo e fai un'impanatura con la farina e poi li tagli a cubetti delle dimensioni che preferisci (a me piacciono grossi). Quando hai fatto li metti nella padella e aspetti che di cuociano un po’, poi ci aggiungi un po’ di vino bianco e fai asciugare il tutto finchè non vedi che diventa quasi una crema. Intanto spremi un limone, due, tre, quanti ne vuoi, vedi tu e quando il vino si è asciugato la schiaffi dentro e lo fai riprendere ancora. Se ti va ci metti un po’ di rostarom, rosmarino, timo, maggiorana e quello che vuoi, annusa le varie erbe e vedi quella che ci sta meglio, sale e pepe. IO metto anche delle noci, che compro già sbucciate, le spezzo nelle mani e le butto dentro un po’ sbriciolate un po’ non, come vengono. Se vedi che si sta asciugando troppo e il riso non è ancora pronto ci aggiungi un po’ di acqua, finchè non diventa una crema. Quando il riso è pronto, lo scoli, lo rimetti nella pentola e ci aggiungi una noce di burro (per non farlo seccare) e del dragoncello, fresco o non, come vuoi e mischi finchè il burro non è sciolto. Prendi un piatto grande da portata e da una parte ci metti il riso e dall'altra il pollo, non li devi mischiare, altrimenti il riso assorbe tutto il sughetto e viene fori una schifezza. Alla fine servi a tavola, anche se siete in due. Suggerisco un vino bianco, un po’ fruttato e non allegro, tipo un Traminer.


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